EDR - Epigraphic Database Roma

Schedae numerus: EDR183666
Regio antiqua: Aem
Regio nostrae aetatis: I
Urbs antiqua: Ariminum
Urbs nostrae aetatis: Rimini
Locus inventionis: Rimini, località Castellabate, a ca. 6 km dal centro, lungo la via Popilia
Locus adservationis: Rimini, Visitor Center Arimini caput viarum, corso d'Augusto
Rerum inscriptarum distributio: sarcophagus
Rei materia: marmor
Mensurae: Alt.: 118 Lat.: 80 Crass./Diam.: 15 litt. alt.: 3,5-9
Status tituli: tit. mutilus
Scriptura: scalpro
Lingua: latina
Religio: Pagana
Titulorum distributio: sepulcralis
Virorum distributio: ord. mun.
Editiones: CIL 11, 00408 (1)
Viserba, Rimini 1993, p. 31, nr. 2 (A. Fontemaggi, O. Piolanti) (2)
Ariminum. Il territorio al microscopio, 2006, pp. 245-247, nr. 123 (F. Minak), con foto e traduzione in italiano (3)
Rivista di Studi Liguri, 72-73, 2006-2007, p. 197, nr. 11 (A. Arnaldi, F. Giuliani) (4)
Women and the Roman City in the Latin West, Leiden - Boston 2013, pp. 11-12, nr. 2 (F. Cenerini) (5)
M.G. Granino Cecere, Il flaminato femminile imperiale nell'Italia romana, Roma 2014, pp. 121-123, nr. 40 (6)
https://bbcc.ibc.regione.emilia-romagna.it/pater/loadcard.do?id_card=209030 (C. Giovagnetti 1983, N. Leoni 2016) con foto, testo in 'stampa la scheda' (7)
C. Barresi, Le iscrizioni funerarie di Ariminum, Rimini 2018, pp. 172-176, nr. 74, con foto e traduzione in italiano (8)
L'iscrizione nascosta. Atti del Convegno Borghesi 2017, Faenza 2019, pp. 313-327 (F. Cenerini) (9)
M. Mongardi, Ariminum. Politica del welfare, buona amministrazione e rapporti con la domus imperiale tra I e III sec. d.C., Bologna 2020, pp. 150, 157, nr. 21, con foto (10)
Textus:

[D(is)] M(anibus).
[Ti(beriae)? Cla]udiae Ti(beri) f(iliae)
[---]nillae, flâm(inicae),
[matri co]lon(iae) Aug(ustae) Arim=
5 [ini et sace]r(doti) dìvae Sabinae,
[ex?] t(estamento) p(oni) i(ussit).

Apparatus: Textus secundum (10), contulit ad imaginem Assorati a. 2022.
v. 2: [--- Cla]udiae (3), (5), (8),
v. 2: [Tumm?]udiae (6),
v. 2: Ti(ti) (2),
v. 3: [Petro]nillae (2), (3), (7), (8),
v. 4: Arim(inensi) (3),
v. 4: Arim(inensium) (2), (4), (5), (6),
v. 4: Arim(inensis) (10) come alternativa,
v. 7: t(estamento) p(oni) i(ussit) (2), (9).
Sull'iscrizione, il personaggio e il significato dei titoli, in particolare mater coloniae: (9), soprattutto per la 'riscoperta' dopo un lungo periodo di oblio che aveva fatto considerare l'epigrafe come perduta. Altri contributi in: Mitt. Deutsch. Arch. Inst. (Roemisch.), 84, 1977, pp. 109-114 (F. Rebecchi) sul sarcofago, precoce esempio di produzione locale detta ravennate; (4), pp. 159, 162-163 con analisi dei sacerdozi; (5) sulla conformazione degli onori e del ruolo pubblico, per cui il sacerdozio e soprattutto il titolo civico saranno rientrati nel meccanismo dell'evergetismo pubblico, a cui si aggiunge Riv. Stor. Ant. (Bol.), 42, 2012, pp. 177-178, 185 (F. Cenerini) sul probabile coinvolgimento degli alimenta come elemento di evergetismo primario; (6) sul valore del flaminato locale e sul rapporto col culto imperiale qui attestato; (10), pp. 87, 127 per il rapporto col contesto politico e sociale riminese.
L. Tonini, Rimini nella signoria de' Malatesti. Parte seconda che comprende il secolo XV, Rimini 1882, pp. xxv-xxviii (C. Tonini) con disegno, le circostanze di ritrovamento e, già, le proposte di integrazione [Cla]udiae (che preferisce a Tummidia e Ampudia), [Petro]nilla e [matri co]loni(ae), ma con errore di indicazione CIL 11, 108 anziché 408.
Nell'accettare la lettura [Cla]udia, ci si troverebbe di fronte alla seconda iscrizione attestante tale gens in area riminese assieme a EDR074433, pure attestante un Ti. Claudius: si tratterebbe probabilmente di due famiglie di origine libertina imperiale dalla prima età imperiale.
Tempus: 140 d.C. / 160 d.C. (historia, antiquitates)
Schedae scriptor: Giovanni ASSORATI2 Tempus schedae: 15-05-2022 (16-05-2022)

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