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Schedae numerus: EDR179503Regio antiqua: Etr
Regio nostrae aetatis: I
Urbs antiqua: Falerii Novi
Urbs nostrae aetatis: Fabrica di Roma (Viterbo), località Falerii Novi
Locus inventionis: Fabrica di Roma (Viterbo), località Regolelli (1891)
Locus adservationis: ignoratur, periit
Rerum inscriptarum distributio: tegula
Rei materia: tectorium
Status tituli: tit. integer
Scriptura: pictura
Lingua: latina
Titulorum distributio: sepulcralis
Virorum distributio: ord. mun.
Editiones: CIL 11, 07501 (1)
E. Vetter, Handbuch der Italischen Dialekte, Heidelberg 1953, p. 310 (2)
Cfr. Par. Pass., 18, 1963, p. 436 (E. Peruzzi) (3)
A.J. Pfiffig, Die Ausbreitung des römischen Städtewesens in Etrurien und die Frage der Unterwerfung der Etrusker, Firenze 1966, pp. 27-28 (4)
Rend. Ac. Linc., 26, 1971, p. 762 (I. Di Stefano Manzella) (5)
Cfr. SupplIt, 01, 1981, pp. 125-126 (I. Di Stefano Manzella) (6)
M.F. Petraccia Lucernoni, I questori municipali dell'Italia antica, Roma 1988, p. 228, nr. 346 (7)
La civiltà dei Falisci. Atti del XV Convegno di Studi Etruschi ed Italici (Civita Castellana-Forte Sangallo, 28-31 maggio 1987), Firenze 1990, p. 331 (S. Renzetti Marra) (8)
Epigrafia e territorio, politica e società. Temi di antichità romane, 4, 1996, p. 78 (E. Folcando) (9)
G.C.L.M. Bakkum, The Latin Dialect of the Ager Faliscus: 150 Years of Scholarship, Amsterdam 2009, p. 511, nr. 237 (10)
Textus:
M(arcus) Spurilius C(ai) f(ilius),
bis q(uaestor), duo vir(:duovir).
bis q(uaestor), duo vir(:duovir).
Apparatus: Textus secundum (5), contulit ad apographum F. Garamanti a. 2021.
v. 2 in. cfr. (2)-(3) sull'eccezionalità della posizione del numerale moltiplicativo, che precede anziché seguire la carica; è possibile che lo stesso modulo sia da ammettere anche in EDR179504, appartenente allo stesso sepolcro (vd. infra).
Iscrizione dipinta in rosso sullo strato di intonaco di due tegole poste a chiusura di uno dei loculi a inumazione della tomba latino-falisca che ha restituito anche CIL 11, 07500a = EDR179500, CIL 11, 07500b = EDR179501, CIL 11, 07500c = EDR179502, CIL 11, 07502 = EDR179504, CIL 11, 07503 = EDR179505 e CIL 11, 07504 = EDR179506, collocata 'c.1 km to the south of S. Maria di Falleri': cfr. (10). L'apografo è quello pubblicato da G.F. Gamurrini in Not. Sc., 1891, p. 49. Il defunto appartiene alla stessa gens del C(aius) Spurilius ricordato in EDR179504, che (2), (5) e (8) identificano con suo figlio. La datazione tra fine dell'età repubblicana e inizio dell'epoca imperiale proposta da (4) è rigettata a favore del I sec. a.C. da (5), che ritiene impossibile una collocazione più bassa in virtù della pertinenza dell'iscrizione a un sepolcro cui appartengono anche tegole con testi in falisco (EDR179500, EDR179501 e EDR179502); ipoteticamente della 'prima età augustea' la considera (9). Sulla rilevanza dell'attestazione del duovirato in rapporto al dibattito relativo allo statuto giuridico del centro di Falerii Novi cfr. (5)-(8)-(9); si veda anche La civiltà dei Falisci. Atti del XV Convegno di Studi Etruschi ed Italici (Civita Castellana-Forte Sangallo, 28-31 maggio 1987), Firenze 1990, pp. 341-368 (I. Di Stefano Manzella).
Tempus: 100 a.C. / 1 a.C. (historia, antiquitates; archaeologia)
Schedae scriptor: Francesco GARAMANTI Tempus schedae: 26-05-2021 (28-05-2021)
