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Schedae numerus: EDR184080


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Schedae numerus: EDR184080
Regio antiqua: Aem
Regio nostrae aetatis: I
Urbs antiqua: Ariminum
Urbs nostrae aetatis: Rimini
Locus inventionis: Rimini, cattedrale di S. Colomba
Locus adservationis: ignoratur, periit
Rerum inscriptarum distributio: tabula?
Rei materia: marmor?
Status tituli: tit. integer
Scriptura: scalpro
Lingua: latina
Titulorum distributio: sepulcralis
Virorum distributio: cet.
Editiones: CIL 11, 00513 (1)
Atti. Dep. Romagna, 34, 1983, p. 41, nr. 53 (F. Cenerini) (2)
C. Barresi, Le iscrizioni funerarie di Ariminum, Rimini 2018, p. 235, nr. 111, con traduzione in italiano (3)

Textus:
Sentiae Iustinae,
coiugi(:coniugi) Petili
Pauliniani, viva
sibi posuit et
Petilie(:Petiliae) Pauline(:Paulinae),
nurui suae, q(uae) v(ixit) a(nnis) XVII, m(ensibus) II.


Apparatus: Textus secundum (1)-(2).
v. 2: co(n)iugi (2), (3): (1) sottolinea come la tradizione oscilli tra 'coiugi' e 'coniugi', ma il più antico e autorevole testimone, il codice Rigazziano della Biblioteca Gambalunga (Sc.-Ms. 3 del XV sec.), nella carta 53v riporta 'coiugi Petuli', suggerendo o errori di trascrizioni o anche una variante onomastica sempre frutto della lingua parlata (per un'altra possibile variante del nome Petilius si veda EDR184079), così la forma senza la nasale può indicare una normale evoluzione linguistica e corrispondere al parlato piuttosto che ad un errore del lapicida;
v. 6: q(uae) v(ixit) a(nnos) XVII m(enses) II (3).
L. Tonini, Rimini avanti il principio dell'era volgare, Rimini 1848, p. 355, nr. 2.53 con resa grafica, sulla tradizione.
I Sentii sono attestati ad Ariminum in EDR177767, EDR184084, tutte databili durante il II sec. d.C., e EDR075839, forse cristiana e databile in pieno IV sec. d.C., caso unico di un nomen ricorrente più volte nell'epigrafia locale e attestato ancora epigraficamente oltre la metà del III d.C.: è possibile che quest'ultima provenga da un sepolcreto prediale, fatto che indicherebbe il mantenimento di un'alta posizione a livello locale raggiunta già almeno nel II d.C. con C. Sentius Valerius Faustinianus (EDR177767), più volte magistrato della colonia; sulla gens: (2), p. 20; M. Mongardi, Ariminum. Politica del welfare, buona amministrazione e rapporti con la domus imperiale tra I e III sec. d.C., Bologna 2020, pp. 98-100, part. 99, n. 33 su questa iscrizione.
I Petilii sono attestati ad Ariminum anche in EDR184081 e forse in EDR184079 con la forma Petylius, tutte iscrizioni inquadrabili all'interno del II sec. d.C.

Tempus: 151 d.C. / 200 d.C.  (lingua)
Schedae scriptor: Giovanni ASSORATI2    Tempus schedae: 17-05-2022  (10-06-2022)


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